Il sentiero natura lungo il torrente Ritasso permette di scoprire i resti di tre ponti dell antica ferrovia lignitifera



 

Sei in:   Risorse Ambientali > Mineralogia ed attività minerarie
 Miniere di Lignite di Villetta - Poggio Metato

Ripercorrendo il tragitto della veccia ferrovia che affiancava il Torrente Ritasso per raggiungere l’area della miniera, si giunge alla conca di Villetta, un antico bacino lacustre circondato da rilievi in parte costituiti da ofioliti.

Presso gli edifici di Poder Nuovo e Villetta, oggi destinati ad attività agrituristiche, intorno alla metà del XIX secolo fu scoperto uno dei più importanti giacimenti di  lignite della Toscana meridionale: l’attività estrattiva, a fasi alterne, andò avanti fino al 1942, ma fu abbandonata perché non economicamente valida, nonostante gli imponenti sforzi, che condussero alla realizzazione della ferrovia   lignitifera di collegamento con Casino di Terra. Dal punto di vista mineralogico, lungo i pendii a monte della miniera, si possono trovare, in corrispondenza di antichi scavi di pietre dure, campioni interessanti di  calcedonio e  quarzo, già noti a partire dal Cinquecento ed estratti per volontà dei Granduchi di Toscana, per opere di mosaico.

Un secondo punto dedicato all’estrazione della  lignite, anche se solo tra gli anni 1916 e 1920, si trova nel bosco di Tatti, al margine settentrionale della Riserva Naturale di Berignone; una ripresa delle esplorazioni interessò questa miniera tra il 1940 e il 1943 ma anche in questo caso fu ritenuta antieconomica e quindi abbandonata.

 Localizzazione:
La miniera di Monterufoli è complessivamente suddivisa tra i comuni di Montecatini Val di Cecina, Pomarance, Monteverdi M.mo. Attualmente si identifica con la Fattoria di Villetta, raggiungibile in auto e corrispondente alla struttura della vecchia stazione, ma si consiglia di percorrere anche il sentiero lungo il Ritasso per ripercorrere la ferrovia che portava alla miniera. La miniera di Poggio Metato, nel comune di Volterra, è attualmente adiacente al territorio della Riserva Naturale di Berignone, all'interno del bosco di Tatti
 Nei comuni di:
Montecatini Val di Cecina, Pomarance, Monteverdi, Volterra
 Modalità di Fruizione:
La Ferrovia lignitifera coincide con il luogo di interesse n. 9 della Riserva Naturale di Monterufoli-caselli. Per arrivare a Poggio Metato si può raggiungere in auto localitrà Dispensa di Tatti e percorrere, a piedi, la strada sterrata dentro la foresta di Tatti segnalata come itinerario di collegamento 2B della “Carta della vegetazione e dei sentieri delle Riserve Naturali, scala 1:15000. Sulla “Carta dei Geositi dell’Alta Val di Cecina” 1:50000, si deve fare riferimento rispettivamente ai punti n° 21, e........
 Risorse collegate:
Naturale di Monterufoli-Caselli, Museo delle miniere, Miniera di aporciano a Montecatini V.C., Miniera di rame di Montecastelli, Miniere di rame di Monterufoli, Garighe su affioramenti ofiolitici, Torrente Ritasso, Casino di Terra.


 Esplora l'archivio



 PARTENDO DA:   

  Mineralogia ed attività minerarie
 Miniera di Caporciano a Montecatini V.C.
 Zolfara di Libbiano
 Miniera di rame di Montecastelli
 Miniere di Lignite di Villetta - Poggio Metato
 Cave di alabastro
 Saline di Volterra
 Miniere di rame di Monterufoli
 Cave di Calcedonio di Monterufoli-Caselli

Comunità Montana Alta Val di Cecina © 2008. Vietata la riproduzione anche parziale.
Realizzato con il contributo di Regione Toscana, Provincia di Pisa, Comunità Montana Alta Val di Cecina