Zolfara di Libbiano in primo piano. Sullo sfondo, tra la vegetazione, quella di Miccinao

 

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 Zolfara di Libbiano
Si trova vicino al borgo di Libbiano, sul fianco occidentale del Poggio Castagne, nei pressi della confluenza del Fosso Cupo col Torrente Adio. Rappresenta il risultato di intensi fenomeni di alterazione prodotti sulle rocce dal passaggio di fluidi idrotermali e di emanazioni di gas ricchi di acido solfidrico (dà il caratteristico odore di “uova marce”) e anidride carbonica. Gran parte della superficie è interessata dalla formazione di crostoni terrosi e pulverulenti di zolfo giallo, minerale che in passato era largamente usato: erano riconosciuti effetti positivi per la cura delle malattie della pelle e respiratorie, era utilizzato per al sbiancatura dei tessuti, veniva sfruttato anche come componente per al polvere da sparo o come incendiario, mescolato alla pece.
 Localizzazione:
Libbiano
 Nei comuni di:
Pomarance
 Modalità di Fruizione:
Da Libbiano in auto si segue per Monterufoli e dopo pochi metri si gira a destra verso Località la Landuccia. Il sito è poi raggiungibile a piedi tramite un sentiero non segnalato e quindi è consigliabile la visita guidata.
 Risorse collegate:
Manifestazioni naturali geotermiche, Libbiano, Riserva naturale di Monterufoli-Caselli


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