Il centro abitato prende il nome dalla presenza di depositi di "salgemma" presenti nel sottosuolo.
La media Val di Cecina è interessata, ormai da oltre 1000 anni, dallestrazione del salgemma, presente nella zona grazie alle formazioni evaporitiche del messiniano. Si tratta della produzione mineraria più continua e duratura della zona che ha visto nei secoli molti cambiamenti nelle tecniche di estrazione. Un tempo veniva realizzata, in caldaie, alimentate da fascine, levaporazione delle moie, acque salate che venivano captate con pozzi poco profondi (20/30 metri). Attualmente si procede tramite il pompaggio di acqua nel sottosuolo e la successiva estrazione della sala moia che si è formata: seguono poi processi di raffinazione, evaporazione, centrifugazione. Diversamente ad alcuni bacini (ad esempio nel sud della Germania) di estrazione di salgemma, dove è possibile procedere tramite cavatura di blocchi di sale, in Val di Cecina ciò non è possibile perché i depositi sono composti da lenti, di spessore che oscilla tra 1 e 30 metri, inclusi in argille.
Localizzazione:
Giacimenti salini sono presenti tra gli abitati di Montecatini Val di Cecina, Buriano, Querceto e Saline di Volterra.
Nei comuni di:
Montecatini Val di Cecina, Volterra
Modalità di Fruizione:
Si può arrivare a Saline di Volterra tramite la SR 68. Si possono seguire poi le indicazioni relative al percorso n° 3 della Carta Escursionistica dellAlta Val di Cecina 1:50000.