La torre, che doveva già essere esistente nella seconda metà del XII secolo, fu una delle prime residenze del podestà del comune di Volterra, nei primi decenni del 1200. La torre è una delle più alte di Volterra, è realizzata interamente in pietra e la facciata principale, lunica visibile, non presenta ingressi al pianterreno, l'accesso doveva infatti avvenire per un'apertura del primo piano. La finestra del quarto piano, stretta e alta, doveva dare accesso a un balcone in legno appoggiato su questa parete. Quasi a ridosso del tetto della torre si trova una mensola che sorregge una statua che sembra rappresentare un maiale o un cinghiale, da cui prende il nome la torre.